I CONSIGLIERI FDI: “GRAVE MANCATA ADESIONE AL PROGETTO HOME CARE PREMIUM 2025. FAMIGLIE E LAVORATORI LASCIATI SOLI”

VITERBO – “Abbiamo appreso con sconcerto dalla denuncia pubblica della signora Piccioni, che il Comune di Viterbo non ha aderito alla richiesta dell’Inps relativa al bando Home Care Premium 2025. Una scelta incomprensibile e gravissima da parte dell’amministrazione Frontini, che rischia di penalizzare duramente le famiglie con bambini e ragazzi disabili e di compromettere l’accesso a servizi essenziali per la cura domiciliare delle persone non autosufficienti”. È quanto dichiara in una nota il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, che chiede spiegazioni alla sindaca Chiara Frontini e all’assessore Rosanna Giliberto.
“Il progetto Home Care Premium – spiegano i consiglieri di FdI – prevede contributi economici e servizi socio-assistenziali fondamentali per migliorare la qualità della vita delle famiglie. L’Inps aveva chiesto ai Comuni di trasmettere l’elenco del personale necessario a rispondere all’elevata domanda d’aiuto, cui molti enti del territorio hanno adempiuto. Viterbo, invece, ha scelto il silenzio, rinunciando a risorse preziose. Il risultato – prosegue la nota – è che le famiglie resteranno escluse da un sostegno concreto e gli operatori che già in passato avevano collaborato non potranno proseguire il proprio lavoro. È l’ennesima dimostrazione di una gestione miope e autoreferenziale, più attenta all’apparenza che alla sostanza. Su temi delicati come la disabilità e l’assistenza non sono ammissibili leggerezze né silenzi – concludono i consiglieri –. Chiederemo conto di questa decisione e ci impegneremo affinché scelte così gravi non si ripetano. Viterbo merita un’amministrazione attenta, non distratta e vicina ai bisogni reali dei cittadini”.