La Orte-Civitavecchia al Parlamento europeo

47
Condividi:

Il completamento delle infrastrutture strategiche per la mobilità europea torna al centro del dibattito del Parlamento Europeo. Durante la sessione plenaria, Antonella Sberna, vicepresidente dell’Eurocamera ed eurodeputata di Fratelli d’Italia/Ecr, ha sollevato la questione dei fondi per i cosiddetti “ultimo miglio”, ovvero quei tratti di pochi chilometri che collegano le grandi arterie dei corridoi Ten-T. «All’interno della programmazione europea sono previsti fondi e stanziamenti per i completamenti dei cosiddetti ‘ultimo miglio’? Ovvero completamenti di pochi chilometri o di piccole infrastrutture che incrociano i corridoi Ten-T, ad esempio i corridoi Core? Porto l’esempio dell’Adriatico-Tirrenica e la Orte Civitavecchia, un’infrastruttura a cui mancano pochi chilometri e interconnette il corridoio Scandinavo-Mediterraneo”»,ha dichiarato Sberna in aula. L’europarlamentare ha sottolineato l’importanza di queste infrastrutture, «quindi l’interconnessione tra porti, interporti, allacci ferroviari, connessioni stradali», non solo per lo sviluppo economico, ma anche per la competitività dell’intero continente. «La domanda riguarda la strategicità, lo sviluppo e anche la portata di competitività che portano queste infrastrutture strategiche per tutta Europa». ha concluso la componente della commissione Regi. Il completamento della Orte-Civitavecchia rappresenterebbe un passo fondamentale per il rafforzamento del corridoio Scandinavo-Mediterraneo, facilitando i collegamenti tra il centro Italia e il resto d’Europa, garantendo una maggiore efficienza nella rete di trasporti, facilitando la vita alle imprese e collegando i territori. Alla domanda della vicepresidente Sberna, il Commissario europeo per i trasporti e il turismo, Tzitzikōstas, ha risposto sottolineando che, «il Ten-T è la base della connettività europea ed il prerequisito del mercato unico, altrimenti l’economia non potrà funzionare senza ferrovie, porti, aeroporti e strade».

Condividi: